Arredamento Casa di Design
Parlare di mobili di design o di Arredamento Casa di Design non è sempre facile. Troppo frequentemente, infatti, confondiamo prodotti di design con semplici oggetti belli e costosi. La parola Design implica però un concetto più complicato da chiarire.
Cosa si intende per design?
A volte utilizzato in maniera impropria, questo termine, dovrebbe mettere un punto focale su un unico aspetto: la progettazione.
Un prodotto di design, sia esso di arredamento o di moda o di packaging, deve soddisfare prima di tutto uno specifico bisogno. La forma, il colore, il prezzo sono solo aspetti di un arredamento di design che devono sempre e comunque assecondare la funzione.
Proprio per questo motivo ogni oggetto o arredamento casa di design deve rispettare vincoli fisici, tra i quali spazio, tempo e materiale. Da non sottovalutare è, assolutamente, l’innovazione, che normalmente viene data proprio da materiali e versatilità.
Un arredamento di Design quindi è in grado di soddisfare appieno prima di tutto un bisogno reale e di gusto estetico dell’utilizzatore finale.
Arredamento casa di design: esempi e caratteristiche
Il primo concetto che ci viene in mente con il termine design è: interior design. L’interior design studia e ci aiuta a scegliere il giusto arredamento di design per la nostra casa e possiamo fare affidamento alla figura di punta di questo settore: l’interior designer, grazie ad una dedicata consulenza progettuale.
Principali caratteristiche per definire un arredamento casa di design:
- deve apportare un miglioramento funzionale rispetto all’oggetto originario;
- linee e forme devono essere di tendenza;
- deve essere riproducibile in serie.
L’ultima caratteristica sottolina proprio come l’unicità non sia un elemento distintivo di un mobile di design.
Il design d’arredamento ieri e oggi
Un esempio importante tra i mobili di design è il letto per ragazzi Abitacolo. Bruno Munari lo ha disegnato nel 1971 ed è un esempio di arredo multifunzionale costruito con materiale leggero e versatile come l’acciaio.
Nelle cucine di adesso possiamo trovare le cucine realizzate dalla LAGO, Sospese su gambe in vetro extrachiaro temperato, un materiale antico e di impatto.
Sempre Daniele Lago riesce a ricavare il meglio dal vetro realizzando complementi d’arredo unici: come il tavolino Blendie. Un tavolino per soggiorno che unisce preziosi effetti materici.
Come distinguere il design dall’arte?
Nonostante si facile confondere il design con l’arte, in verità questi due concetti sono molto diversi, sebbene entrambi dipendano dall’estetica.
Prima di tutto nell’arte è l’artista che, attraverso le sue opere, esprime le proprie qualità individuali e peculiari. Concentrandosi sulla sua visione del mondo.
Un designer, invece, asseconda la propria immaginazione attenendosi alle esigenze del consumatore finale.
L’arte, inoltre, è soggettiva ed il messaggio che arriva è diverso per ciascuono di noi. Nell’arredamento casa di design e nel design in generale il progetto viene realizzato proprio con lo scopo di una oggettività di massa.
Il pubblico, quindi deve capire il prodotto e saperlo utilizzare.
Infine l’opera d’arte conserva in sé la propria unicità, mentre un oggetto di design esiste solo in funzione delle sue copie. Deve poter essere riprodotto in modo identico su vasta scala e in tempi adeguati al mercato.
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